31 luglio 2011

USA: Preparativi per uno Stato Militarizzato. Comunicato NASA. Microchip per tutti dal 2013

29 LUGLIO 2011

Il Pentagono dispiegherà 20.000 truppe in tutti i territori USA. A che pro?



Il Pentagono ha annunciato il piano di schieramento, all'interno del proprio territorio, di una truppa militare interna composta di 20'000 unità 
nell'eventualità, sempre più forte, che nei prossimi due anni si assista ad agitazioni civili dovute a eventi catastrofici come attacchi terroristici su larga scala o un grande crollo economico.

Stando alle dichiarazioni di diversi 
testimoni, tra cui alcuni camionisti in viaggio, il piano di schieramento è già in atto attraverso svariati spostamenti di convogli militari.



La notizia ha sollevato timori sulla possibilità che gli Stati Uniti possano avvicinarsi sempre più ad un modello di stato di polizia militarizzata, e alcuni si chiedono già se la gente, pian piano, non si mosterà indifferente davanti all'attuazione della 
legge marziale qualora dovesse abituarsi a vedere, sin da subito e ogni giorno, i militari in giro per le strade americane.

Molti credono che l'annuncio del dispiegamento delle truppe sia parte di un piano militare sconosciuto e ben più grande, coincidente forse con il 
piano di pre-posizionamento di truppe e attrezzature (NOTAM) e quello della No-Fly Zone negli Stati Uniti continentali (CONUS).

Altri sono certi che sia da addebitare al 
collasso dell'economia americana, che è ormai al punto di non ritorno, altri ancora che l'annuncio sia legato alla minaccia nucleare recentemente rilevata a causa della pericolosa condizione di alcuni reattori di centrali statunitensi.
Comunque sia, il dispiegamento di forze militari potrebbe effettivamente essere parte del pianoREX84 (Readiness Exercise 1984), attualmente in corso di attivazione a causa di un evento catastrofico che avrà probabilmente luogo in un futuro non molto lontano.

Non è forse un caso se un video della 
NASA, recentemente registrato e pubblicato on-line, allude a questa possibilità, comunicando a tutti i dipendenti di "prepararsi a eventi imprevisti".



E se tali eventi fossero legati ai resoconti che la Casa Bianca ha ricevuto dalla NASA alla fine dello scorso anno
nei quali si illustrava la minaccia futura, per quanto non calcolabile, rappresentata da asteroidi o comete per il pianeta terra?

Per di più, quest'anno, precisamente il 9 Novembre 2011, 
per la prima volta nella storia, la FEMA (Federal Emergency Management Agency) e laFCC (Federal Communications Commission) effettueranno il primo test a livello nazionale del sistema di allarme per le emergenze (Emergency Alert System - EAS), al fine di "valutare la prontezza e l'efficacia del sistema attuale... e per stabilire una base per i miglioramenti dello stesso attraverso vari test."
Lo stesso comunicato della FEMA termina poi con queste parole: "Questo evento serve a ricordare che tutti dovrebbero predisporre di un kit di preparazione alle emergenze e di un piano di emergenza per se stessi, le loro famiglie, la propria comunità e le proprie aziende. Visitate il sito www.ready.gov per ottenere maggiori informazioni su come prepararsi e comportarsi in caso di emergenza reale."
Infine, un altro "evento imprevisto" che viene collegato a tale annuncio e tali test è la detonazione di una "super-bomba a impulsielettromagnetici" da parte della Cina in caso di un futuro conflitto bellico, che stando al rapporto appena pubblicato dall'intelligence della difesa, la Cina starebbe costruendo e collaudando.
Secondo un rapporto del The Asia Times, la bomba EMP potrebbe essere fatta esplodere in aria e sarebbe in grado di distruggere tutti gli apparecchi elettronici degli Stati Uniti, facendo tornare l'America all'età del medioevo in meno di un secondo, e provocando la morte di 9 americani su 10 nel giro di un anno dopo l'esplosione.


Articolo di: Alexander Higgins
Traduzione di:
 
Bacab
Clicca qui per leggere l'articolo dalla fonte (inglese).
http://vedosentoeparlo-bacab.blogspot.com/2011/07/il-pentagono-schierera-ventimila-truppe.html
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Microchip RFID a tutti gli americani dal 201319 luglio 2011

Washington rende obbligatorio l’impianto di un microchip RFID per tutti gli americani.
E’ confermato, il Progetto di Legge sulla Salute di Obama renderà obbligatorio l’impianto di un microchip RFID per tutti i cittadini americani. L’obiettivo è di creare un registro nazionale di identificazione che permetterà di “seguire meglio i pazienti avendo a disposizione tutte le informazioni relative alla loro salute”. Il nuovo progetto relativo alla salute (HR 3200) è stato adottato recentemente dal Congresso e alla pagina 1001, contiene l’indispensabile necessità per tutti i cittadini che usufruiscono del sistema sanitario di essere identificati con un microchip sottocutaneo.
Alterinfo.net
In un documento ufficiale, vi è la prova che questi dispositivi fossero già previsti nel 2004. Questo documento della FDA (Food and Drug Administration), datato 10 Dicembre 2004 è intitolato Class II Special Guidance Document : Implantable Radiofrequency Transponder System for Patient identification and Health information ( Documento di orientamento  speciale di classe II : Sistema di transponder impiantabile a Radiofrequenze per l'identificazione dei Pazienti e le informazioni relative alla salute).

L’impianto di un microchip per i pazienti che contenga le informazioni sulla loro salute era quindi già allo studio nel 2004. Nel Progetto di Legge intitolato America's Affordable Health Choices Act of 2009 (Legge del 2009 sulle scelte di salute finanziariamente abbordabili  dell’America), si può leggere nel paragrafo Subtitle C – National Medical Device Registre ( Sottotitolo C – Registro nazionale dei Dispositivi Médici), che è prevista una scheda per ogni persona che ha o sarà munita di un dispositivo sottocutaneo: Il " Secretary " stabilirà  un " registro nazionale dei dispositivi medici " (in quel paragrafo sono chiamati "registro") per facilitare l’analisi della loro sicurezza dopo la commercializzazione, con i dati di ogni dispositivo che è o è stato utilizzato su un paziente…”
Quindi tutte le persone che avranno ricevuto il microchip saranno schedati in un nuovo registro che ancora non esiste.
Con il pretesto di assicurare meglio l’assistenza sanitaria e preservare la salute dei cittadini, tutta la popolazione sarà marchiata con un microchip elettronico e schedata. L’inizio della marcatura obbligatoria per tutti è previsto a partire dal 2013.
Alla pagina 1006 del progetto, è fatta una precisazione sulla data di entrata in vigore del dispositivo: “ENTRATA IN VIGORE. Il Ministro della Salute e dei Servizi Sociali,  metterà in opera il registro in virtù dell’articolo 519 (g) della Legge Federale sul cibo, i farmaci e i prodotti cosmetici come da aggiunta nel paragrafo, non più tardi di 36 mesi dalla promulgazione della presente Legge, senza preoccuparsi se le regolamentazioni definitive per stabilire e utilizzare il Registro siano state promulgate o meno in quella data”.
Quindi 36 mesi a partire dalla data di entrata in vigore della Legge!
 Questo ci dà 3 anni. Il 2013 è l’anno in cui la marcatura obbligatoria dovrebbe incominciare. Da notare che entrerà in vigore anche se non sarà stata adottata nessuna regolamentazione sul suo utilizzo e che sia presente o meno un inquadramento ben definito sull’utilizzo del “registro”.

Tradotto e pubblicato in italiano da ASTRONEWS
http://www.vocidallastrada.com/2011/07/microchip-rfid-tutti-gli-americani-dal.html

Nota: Pur sapendo come funziona il potere e quali le sue tecniche di controllo ,certe notizie suonano in maniera inquietante , sono però certa che azioni eclatanti come queste , oltre alla coscienza di massa che si è notevolmente alzata, alle energie in atto che spingono potentemente verso la luce e gli aiuti che ci arrivano da energie evolute, serviranno solo a far traboccare il vaso e a risvegliare molte più persone.
La vittoria della Luce è certa! 

28 luglio 2011

Energie della Nuova Terra: Luglio 2011

FINE E INIZIO......... L'UNIONE SACRA DELLA LUCE DIVINA

L’Arcangelo Michele attraverso Celia Fenn
Amata Famiglia di Luce, dopo i Grandi Cambiamenti che sono stati sperimentati a Giugno, vi trovate ora in un processo di integrazione e di preparazione. State integrando il primo mezzo ciclo della Nuova Realtà e vi state preparando ad entrare nel primo ciclo completo della Realtà di Quinta Dimensione mentre vi dirigete verso l’11/11/11.

Nella Linea Temporale della Nuova Realtà sperimenterete il "giorno fuori dal tempo" il 25 luglio e poi il "Nuovo Anno" Planetario il 26 luglio quindi questo è davvero un momento di Fine ed Inizio.
Amati, il "giorno fuori dal tempo" il 25 luglio è una giornata per rilasciare il passato e lasciare andare tutto ciò che non è più necessario per il Nuovo Ciclo. Dovete essere in grado di planare con Grazia nel Nuovo e così prendetevi del tempo per rilasciare semplicemente tutte le rabbie, le ferite e i dolori che si riferiscono al passato. Fate una lista del perdono, perdonate e lasciate andare. Ma fate anche una Lista della Gratitudine e siate grati per tutte le benedizioni che avete ricevuto in questo ultimo anno.
Il 26 Luglio inizia il Nuovo Anno Planetario con l'apertura del portale della Porta del Leone. Questo evento, segnato nell’Antico Egitto dalla levata eliaca della stella Sirio, è il momento in cui le energie archetipiche del Dio e della Dea, il Divino Maschile e Femminile, si uniscono nel cielo in una Sacra Unione, sotto forma di Iside (Sirio) e Ra (Sole). Questa Sacra Unione crea un Equilibrio Divino e produce i Nuovi Codici di Evoluzione per il ciclo successivo. Si tratta di un bel Simbolo per questo momento di Grazia Cosmica in cui la Terra riceve i suoi nuovi Codici di Luce o "istruzioni" dal Cuore Cosmico per il Prossimo Ciclo del Tempo. In questo caso le "istruzioni" includono anche le "Co-ordinate Celesti" per l'allineamento con il Centro Galattico o Grande Sole Centrale, in modo che la Terra possa iniziare a ricevere i codici del Risveglio Galattico per il Portale del 2012.
Amata Famiglia di Luce, questo è un Momento Sacro in cui la Luce Divina fluisce nella Terra ed il Nuovo si attiva nei vostri cuori e nelle vostre Anime.
Fine e Inizio: Il Caos
Amata Famiglia di Luce, in questo momento molti di voi stanno sperimentando una grande pressione nelle proprie vite. Tutto sta cambiando e niente rimane uguale. Anche le strutture e le relazioni che sembravano avere un grande valore si stanno disintegrando e stanno cadendo a pezzi.

Infatti, Amati, questa è una parte del Grande Cambiamento. Quello che una volta esisteva e funzionava così bene nella vecchia realtà non funziona più nel Nuovo. E' come se ogni cosa venisse "rovesciata" ... e diventasse quasi l'opposto di quello che era prima. Tutto è sotto pressione per trasformarsi, per rinascere in Nuove Forme in linea con le Nuove Energie ed i Nuovi Codici di Luce.
Questo Processo di Fine ed Inizio produce una grande turbolenza in sé, in voi stessi e nella vostra società. Immaginate come il Vecchio muore e comincia a disintegrarsi. Le cose crollano, le persone perdono interesse, l'energia non sostiene più le vecchie strutture. Allo stesso tempo, le Energie Nascenti del Nuovo sono molto potenti ed arrivano sul Pianeta come onde di Luce Cosmica. Queste onde creano turbolenza quando incontrano le Vecchie Strutture che si stanno disintegrando, come uno Tsunami di Luce spazzano via le Strutture del Vecchio. Molti hanno avuto questa "visione" per questo periodo, ma non si tratta di una distruzione "reale" della Terra o di un “reale” spostamento dei poli, ma di un grande lavaggio delle vecchie energie e strutture ed un capovolgimento di valori e di idee mentre questo Tsunami di Luce crea la Nuova Realtà.

Amati, siete tutti invitati ad essere presenti alla Grande Cerimonia di Inaugurazione della Realtà della Nuova Terra l’ 11/11/11, il 12/12/12 e il 21/12/12.

Quindi, in questo momento, state imparando a "cavalcare" le onde di Luce cosmica mentre entrano nell’Ologramma Terra. E' come imparare a navigare nell'oceano, alcuni di voi sono già Maestri e sono esperti anche se cadono ogni tanto, alcuni di voi sono ancora dei principianti, oscillano e cadono spesso, altri stanno ancora lottando per stare sulla tavola e cadono ogni volta che viene un’onda! Basta sapere che siete tutti in questa fase di apprendimento e presto padroneggerete le Abilità di cavalcare le Onde Cosmiche e starete al passo con i Flussi dell'Intelligenza Creativa Divina mentre trasmette i Nuovi Codici di Luce.
Custodi di Saggezza e Guerrieri Spirituali di Luce
Amata Famiglia di Luce, in questo momento in questo Flusso di Cambiamento le Famiglie d'Anima stanno diventando importanti, soprattutto per quelli di voi che appartengono ai Gruppi d’Anima dei Custodi di Saggezza e dei Guerrieri Spirituali. Naturalmente, la maggior parte dei Custodi di Saggezza sono anche Guerrieri Spirituali di Luce, ma è il Gruppo d’Anima Indaco che è composto soprattutto ora da Guerrieri della Luce.
I Custodi della Saggezza sono Operatori di Luce chiamati ad Insegnare, Guidare e mantenere i Codici di Saggezza per l'Umanità in questo momento di cambiamento, così come i Custodi della Saggezza Tradizionale dei Popoli Indigeni della Terra. Insieme stanno mantenendo lo Spazio Sacro ed i Codici di Luce per la creazione di Spazi Sacri per ricevere i Nuovi Codici di Luce e le Nuove Informazioni dalla Sorgente Divina. Questi ultimi sono meritevoli di rispetto, poiché la maggior parte di loro ha mantenuto la Luce e la Saggezza per molti anni e sta lavorando sodo ora per mantenere la Luce per quelli che si stanno trasformando e risvegliando nella Coscienza Superiore di Quinta Dimensione e nell’Unità di Coscienza.
I Guerrieri Spirituali sono quelli che si sono risvegliati e capiscono veramente che essere risvegliati significa essere radicati e collegati alla Terra ed essere pronti a "trasformare le proprie parole in azioni" nel modo in cui vivono e interagiscono con gli altri. Onorano la Terra come la loro madre e si potenziano in modo da poter servire al meglio il proprio scopo d’Anima sulla Terra in questo momento. Come esseri risvegliati sono appassionati del loro scopo Spirituale e del modo in cui vivono la loro vita per servire la Luce sulla Terra.
Ognuno di questi gruppi mantiene la Luce oggi per l'Umanità mentre vi spostate verso i passaggi per la Coscienza Superiore. Coloro che esprimono questa energia sono anche conosciuti come i Guerrieri dell'Arcobaleno della Tribù della Terra, si riuniscono per celebrare la Sapienza, l'Amore, la Bellezza, i Rituali e le Cerimonie della Luce.

Amati, è il momento di unirvi con la vostra Famiglia d'Anima e risvegliare la Canzone della vostra Anima e la Danza del vostro Spirito mentre servite il Grande Cambiamento e l'Ascensione della Terra nella Coscienza Superiore.

E' davvero un Finale ed un Inizio!
Mandala 6 di Rosalind Pape Sud Africa www.blueprint4creation.com
Tradotto da Michela per Stazione Celeste



22 luglio 2011

Il Rapporto Aureo: dal Micro al Macro Cosmo verso la Coscienza Globale




Sebbene Il termine “Rapporto Aureo” risalga al nostro medioevo , la prima evidenza certa della sua scoperta matematica, risale ai tempi della scuola pitagorica, nel VI secolo A.C.
Il “Rapporto Aureo” venne definito come il rapporto tra il lato e la diagonale di un pentagono regolare e che è anche uguale al rapporto tra l’intera diagonale ed una sua parte. 




Definito matematicamente, il rapporto aureo è un numero irrazionale che possiamo approssimare a 1,618 (il cosidetto Phi, Φ)

Alcuni studiosi ritengono invece che la scoperta del rapporto aureo e delle sue matematiche connessioni, risalga a 2000 anni prima, agli antichi egizi. 
Il rapporto aureo risulta infatti presente nella piramide di Cheope la cui diagonale, messa in rapporto con la sua base, approssima il numero aureo con uno scarto dello 0.3%.
E forse ancora più indietro nel tempo, già nella preistoria, nel tentativo di dividere in parti uguali il cerchio, l’uomo primitivo poteva esser giunto ad una definizione seppur intuitiva di rapporto aureo; Forme geometriche in proporzioni auree sono infatti visibili in alcune incisioni arcaiche. 
Andando oltre la cultura ellenica, dopo un periodo di buio in cui la conoscenza del rapporto aureo si conservò solo in ambiti molto ristretti, si deve giungere a Fibonacci, 1200 d.c. perchè il rapporto aureo tornasse a stimolare la mente dei matematici.

Fibonacci, nel cercare di risolvere matematicamente il tasso di crescita di una popolazione di conigli, definì la sua omonima successione numerica come una serie di numeri, in cui la somma degli ultimi 2 termini è tale da dare il termine successivo:
La sequenza dei primi termini è la seguente: 0 1 1 2 3 5 8 13 21 34 55 89 ..... 
Graficamente può essere rappresentato come segue:



Dove a+b, nella sequenza numerica, è il termine successivo a b e ad a (es: 5, 8, 13)


Successivamente a Fibonacci, sia Leonardo da Vinci prima che Luca Pacioli poi nel suo libro “De Divina Proportione”, cominciarono a sottolineare l’importanza matematica del numero aureo. 
Fu tuttavia Keplero nel 1600, a mettere in relazione il pentagono regolare pitagorico e la successione di Fibonacci, scoprendo come il rapporto di 2 termini della successione di fibonacci approssima e converge al numero aureo 1,618 e quindi ha lo stesso rapporto aureo che si trova nella geometria del pentagono regolare.
“La geometria ha due grandi tesori: uno è il teorema di Pitagora; l'altro è la divisione di un segmento secondo il rapporto medio ed estremo. Possiamo paragonare il primo a una certa quantità d'oro, e definire il secondo una pietra preziosa” -Keplero

Di li in poi, il numero aureo si riscontrò in tantissime formule matematiche, diventando col passare dei secoli uno degli elementi della numerologia più studiato in assoluto. 
Due connotazioni matematiche interessanti riguardanti il numero aureo Phi sono le seguenti; La prima è la cosidetta spirale di Fibonacci; Usando dei quadrati aventi come lato un numero di Fibonacci si può costruire una spirale progressiva, chiamata anche spirale logaritmica. Pecurialità di questa spirale è di essere sempre contenuta in un “Rettangolo Aureo”, i cui lati sono sempre 2 numeri di Fibonacci: Tale schema può essere replicato in maniera frattale costruendo una spirale che parte dall’infinitamente piccolo sino ad arrivare all’infinitamente grande.



Una seconda proprietà, meno conosciuta, è il legame tra il numero Pigreco (π) e il numero aureo (Φ), scoperta dal Genio matematico Indiano Ramanujan: 

π = n / Φ^n dove n può essere qualsiasi numero della sequenza di Fibonacci.

Si può concludere la parte matematica, evidenziando come il numero aureo Φ e il suo derivato π da cui poi derivano la forme sferiche, possano considerarsi a tutti gli effetti come i mattoni base delle forme geometriche esistenti in natura; 
Abbiamo già visto il rapporto aureo nel pentagono regolare, nella spirale logaritmica e nel legame con Pi-Greco , ma è da ricordare anche che in rapporto aureso vi sono altre forme, come il rettangolo aureo, la spirale triangolare e l’angolo aureo.
Sono tutte le forme le cui parti rapportate tra loro, danno come risultato il numero aureo 1,618.
Risultano ai nostri occhi come forme piacevoli, perché posseggono quegli elementi di simmetria che ci portano a definire una cosa “bella”.

Ma Perchè ciò che è in proporzione aurea viene visto come bello? 

Per quanto soggettiva, la risposta è abbastanza complicata, cercheremo di rispondere a questa domanda alla fine... 

Dal microcosmo al macrocosmo

Immaginiamo ora di percorrere un ipotetico viaggio alla ricerca del rapporto aureo; Partiremo dal mondo dell’infinitamente piccolo e crescendo progressivamente di dimensioni, arriveremo all’infinitamente grande.
Troviamo il Phi esattamente all’inizio del viaggio, nella cosa più piccola del nostro universo, nella lunghezza di Planck. 

La lunghezza di Planck è una grandezza, che mette in correlazione la costante di gravitazione universale, la costante di Planck e la velocità della luce. Tralasciando la formule e come vi si arriva, la lunghezza di Planck viene descritta come “quella lunghezza minima più piccola della quale, lo spazio (e quindi il tempo) perdono di ogni significato fisico”.
Per dare un idea di quanto sia piccola, pensate che il diametro degli atomi più compatti, è un milione di miliardi di miliardi di volte maggiore della lunghezza di Planck! 
La lunghezza di Planck, lunghezza minima dalla cui grandezza in poi valgono le leggi dello spazio tempo, equivale a 1,616 (o 1,617*10^-35 metri, il valore varia per via di un grado di incertezza standard). La lunghezza di planck devia dal numero aureo dello 0,1-0,2 %

Crescendo di dimensioni e andando oltre, tralasciando complicatissime formule secondo le quali il rapporto aureo è presente nella teoria delle stringhe e passando alla scala delle grandezze atomiche, di notevole rilevanza è un esperimento condotto all’Helmholtz Zentrum Berlin per i materiali e l’energia;


Portando vicino allo zero assoluto un composto di cobalto che può disporsi in filamenti spessi solamente un atomo e applicando ad esso un campo magnetico, il materiale raggiunge un particolare stato denominato “stato critico quantistico” in cui gli atomi del filamento risuonano magneticamente tra loro; 
il filamento di atomi in questo stato si comporta come la corda di una chitarra!
Modulando il campo magnetico è stato possibile trovare una scala di note “musicali” con cui la corda risuona; il rapporto tra le “note” è di 1,618 ovvero il numero aureo. 

Proseguendo nel viaggio verso dimensioni si scala maggiori, troviamo poi come la geometria del rapporto aureo caratterizza svariati composti chimici essenziali; come la molecola d’acqua dove la posizione degli atomi di idrogeno rispetto all’asse di simmetria può essere portata a 108* (l’angolo del pentagono regolare) e assumere proprietà di conservazione dell’informazione;
Sono le note proprietà di “memoria dell’acqua”.
Può sembrare astratto, ma il principio base dell’omeopatia si fonda proprio su questo. Le molecole d’acqua rimangono in orientamento di configurazione elettronica come se fossero legate ad un certo composto anche se lo stesso composto non è più in realtà chimicamente collegato.
Un altro collegamento con il Phi è nel sale dell’himalaya, un sale che contiente tutti gli oligoelementi della tavola periodica; esso ha una frequenza propria di 40Hz valore corrispondente al termine fondamentale del sistema musicale aureo (Struttura di scala musicale basata sul Phi teorizzata da Lange-Bini-Nardelli  )
Crescendo ancora di dimensioni passando dal chimico al biologico, si può notare come il Dna abbia dimensioni guida di 12*22*34 Angstrom, sequenza vicinissima alla parte di sequenza di fibonacci composta da 13, 21, 34. 

noltre, La cellula umana sana non ha proporzioni esattamente sferiche ma bensi come quelle dell’ovoide aureo; dove lunghezza e larghezza sono proprio in rapporto aureo Phi: 1,618.
Altra correlazione molto importante nella microscala del corpo umano, sono i microtubuli cerebrali;
Accennando brevemente agli studi di Penrose-Hameroff, nel loro modello Orch-Or, i microtubuli cerebrali sono le parti del cervello ove interazioni di tipo quantistico permettono all’individuo di avere la coscienza di se stesso 

Ebbene questi microtubuli, contengono nella loro struttura importanti pattern molecolari ripetuti, che servirebbero a gestire l’errore di memoria. La ricorrenza di queste strutture molecolari dentro i microtubuli è pari a: 3, 5, 8, 13, 21, di nuovo i numeri di fibonacci, in perfetta proporzione aurea Phi.
Penseremo a questo punto di aver percorso pochissima strada nel nostro ipotetico viaggio. Se ci rapportiamo allo spazio profondo infatti, è sentore comune che il nostro corpo è veramente piccolo, ma in realtà non è mai tanto piccolo quanto siamo noi grandi, rispetto alla lunghezza di Planck. Siamo infatti già arrivati a metà del viaggio! La metà del viaggio tra le dimensioni conosciute corrisponde circa alla grandezza di una cellula umana. A tutti gli effetti quindi, il corpo umano è dannatamente grande!

Continuando ad ingrandire la scala ed entrando a contatto con le dimensioni visibili all’occhio umano, troviamo in natura moltissimi esempi di come le strutture viventi si replichino in successione di fibonacci e quindi secondo il rapporto aureo Phi; 
Nel bellissimo video “nature by numbers” ne vediamo alcuni esempi  
Abbiamo il nautilus, il girasole, le ali della farfalla ma le evidenze che non dettaglieremo tutte, riguardano anche le pigne, il cavolfiore, i cactus, il metodo di divisione dei rami, i petali di alcuni fiori, la modalità di crescita delle foglie (fillotassi) e tantissimi altri esempi.
La presenza del Phi, già vista nel corpo umano nella microscala non poteva poi naturalmente mancare nel nostro corpo quando andiamo a vedere scale di grandezza maggiore.
A partire dall’uomo vitruviano di Leonardo, molti studi testimoniano come la sezione aurea sia presente nei rapporti tra le varie sezioni del nostro viso, nei rapporti tra incisivi e canini, per proseguire poi nelle principali distanze del corpo umano: 
L’ Altezza della Figura intera rispetto all’altezza del corpo sino all’ombelico , testa più collo rispetto alla sola testa, proporzioni delle ossa della mano e del braccio. Più tali proporzioni sono vicine al rapporto aureo e più la figura corporea ci parrà bella.
L’uomo è dunque una costruzione biologica la cui geometria è basata in gran misura sul “Phi” (senza dimenticare che Pi-greco e quindi le forme sferiche sono comunque collegate il Phi); 

A partire dai suoi composti più piccoli come il Dna e le Cellule, sino ad arrivare alla sua figura intera.




magiadeinumeri.it


L’uomo riproduce forme basate sul rapporto aureo in molte delle sue opere d’arte; Inconsciamente o volutamente che sia, perchè sono le proporzioni che rispecchiano se stesso e ciò di cui è composto.

Andando verso dimensioni ancora più grandi, si può notare come fenomeni atmosferici quali tornado ed uragani seguano pattern di spirali logaritmiche e che quindi la loro dinamica possa essere matematizzata ancora una volta con il numero aureo. 
“Uscendo” dal nostro pianeta e aumentando di 5-6 ordini la scala, è da segnalare uno studio che mette in relazione il periodo orbitale dei pianeti del nostro sistema solare; Attualizzando ad uno il periodo di rotazione dell’orbita terrestre, il periodo di rotazione degli altri pianeti risulta un esatta successione di potenze del rapporto aureo Phi  
(nella seguente tabella, xT è il valore dell’esponente di Phi Φ, ad esempio l’orbita di marte è in rapporto aureo esatto con l’orbita terrestre, mentre gli altri pianeti sono in orbita di rapporto aureo secondo una logica esponenziale)


spirasolaris.ca


Questo è veramente sorpendente.
“Più la scienza e la ricerca vanno avanti e più, ciò che un tempo veniva indicato come un fenomeno casuale, si scopre in realtà non esserlo affatto;
Il “ caso” è solamente ciò che non siamo ancora in grado di spiegare.”


Arriviamo infine alla macroscala più grande, e all’evidenza del Phi nella forma delle galassie. 
Molte di esse infatti approssimano in maniera evidente delle spirali logaritmiche a sezione aurea, la nostra stessa via lattea ne è un esempio.
Visualizzare la forma della via Lattea dall’interno della nostra posizione è difficile ma in ogni caso sono migliaia le galassie immortalate dal telescopio Hubble, le cui proporzioni seguono la spirale aurea. 
Di questa, la galassia M51 (detta galassia vortice) è sicuramente un esempio calzante 



Per concludere la ricerca del Phi nelle dimensioni della macroscala, è da segnalare un altro importante progetto; E’ qualche anno che si è cominciato a costruire un modello di simulazione 3d dell’universo conosciuto (millenium simulation). 
Esso si basa e si confronta con le misurazioni di tutti gli strumenti di osservazione usati sinora per sondare lo Spazio.
Quello che ne è venuto fuori, è una fantastica mappa che mostra come i superammassi galattici si relazionano reciprocamente fra loro, lo possiamo vedere nel seguente video.

Il parallelelismo con una rete neurale sembra evidente... 

Ritornando a quanto detto prima sugli studi di Penrose, possiamo supporre che gli stessi pattern in rapporto aureo presenti nei microtubuli della rete neurale umana siano presenti anche al livello di macroscala più grande osservato dall’uomo, quello dell’intero universo, se un giorno verrà dimostrato essere così, credo bisognerebbe essere oggettivamente poco sorpresi.
A che conclusioni possiamo arrivare dopo questo viaggio alla ricerca del Phi tra le scale dimensionali dell’Universo?
La presenza del rapporto aureo in tutte le scale di grandezza dell’universo, ci indica che tutto segue una stessa geometria e che la materia si dispone secondo schemi di crescita di tipo frattale, sin dalla scala delle cose microscopiche.
E’ importante capire che questa geometria è di tipo frattale; Il frattale infatti è l’unica geometria che descrive una forma indipendentemente dalla scala in cui essa si trova.
Consideriamo come nasce l’universo con il big bang: al principio erano presenti solo particelle subatomiche della microscala, evolutesi poi nelle strutture della materia che conosciamo oggi.
Da questa considerazione ne può seguire che tale geometria, oltre a essere definita in tutte le scale di grandezza è presente anche dal principio dei tempi: A partire dalle prime minuscole particelle, sino ad arrivare alle strutture biologiche evolute. 
Quello che abbiamo scoperto in questo viaggio quindi, è che tutto si dispone secondo la medesima geometria, in tutte le scale dimensionali e in tutto il tempo; E lo fa disponendosi geometricamente mostrando uno spiccato interesse per le forme in rapporto Phi.

Ora possiamo cercare di rispondere alla domanda lasciata in sospeso all’inizio

Perchè ciò che è in proporzione aurea viene visto come “bello”? 

La natura si evolve da sempre, seguendo un principio frattale di autosimilarità basato su forme geometriche prestabilite , copiando se stessa a partire dal principio dei tempi, creando strutture subatomiche che al passare del tempo ” evolvono” in strutture atomiche, che “evolvono” poi in quelle chimiche che infine si combinano per “evolvere” in quelle biologiche;
La natura spazia quindi dal micro al macrocosmo, mattone su mattone evolvendosi usando la geometria del numero aureo (e quindi Pi Greco). Essendo una geometria frattale, le strutture si evolvono imitando se stesse!
E quando noi vediamo in ciò che ci circonda qualcosa in proporzione aurea, è come se dessimo alle particelle primordiali che ci compongono e che sono “vive” da 14 miliardi di anni, una possibilità unica;
Quella di guardare loro stesse da un altro punto di vista e in un altra scala;
La sensazione di bello può essere considerata quindi, come una vibrazione risonante ad alti livelli di frequenza (aurea), che rispecchia il legame tra noi e ciò che ci compone.
Vediamo noi stessi, entrando in sintonia con il tutto è ciò può essere definito come “bello”.


Anche l’Evoluzione in ultima analisi può essere vista come un livello di consapevolezza sempre più complesso , che cresce e si stratifica dall’inizio dei tempi, seguendo la geometria intrinseca in tutto codificata, la geometria del Phi.

Coscienza Globale

Ma dove ci porta l’evoluzione? 
Internet ne è forse la chiave; Ci permette come non mai nella storia, grazie a potentissimi strumenti di correlazione e collaborazione, di maturare un immagine d’insieme, che via network si propaga in maniera globale nelle nostre menti, promuovendo livelli di conoscenza globale in grado di autoperfezionarsi, ma in maniera più simbolica anche promovendo livelli di coscienza globale.
In un recente studio sulla composizione più intima dello spazio, basato sulle osservazioni del satellite Integral, troviamo interessanti conclusioni, che si legano ad evidenze che ci permetteranno di meglio definire cosa possa essere la coscienza globale;

In tale studio si afferma che la granulosità dello spazio vuoto (che vuoto poi si è dimostrato non essere) può essere modellata solo se “i grani” che determinano gli effetti quantistici hanno dimensioni di circa 10^-48 ...

Se ricordate, all’inizio dell’articolo abbiamo parlato della lunghezza di planck (1,61* 10^-35), la misura minore della quale, lo spazio-tempo perde di significato. 
Visto che 10^-48 è di gran lunga minore della lunghezza di Planck, esiste quindi un dominio del nostro universo, quello dove sono presenti i “grani” che determinano gli effetti quantistici, che dovendo avvenire sotto la lunghezza di Planck, lo fanno in un dominio dove lo spazio ed il tempo cessano di avere significato.
E’ quello stesso dominio che David Bohm, il padre della teoria dell’universo olografico, una delle teorie più interessanti su cosa sia in effetti la realtà, chiamava “ordine implicito”  
La conclusione dello studio, ovvero che effetti quantistici avvengono sotto la lunghezza di planck, quindi può essere visto come un altro modo per confermare l’entanglement di tutte le particelle: E’ l’evidenza dell’esistenza di in un sistema di riferimento che collega il tutto, istantaneamente e senza distanze.
Legando l’evidenza sperimentale di questo sistema di riferimento agli studi di Penrose-Hameroff (la “coscienza” deve essere una fluttuazione quantistica che avviene nei microtubuli del nostro cervello), si può in linea teorica ipotizzare che nel piano dell’infinitamente piccolo, il sistema di riferimento quantistico ove tutto è collegato (entangled), sia anche il dominio in cui le nostre singole coscienze abbiano percezione di sé. 

In altre parole secondo questa visione, le nostre coscienze sono Entangled, ovvero unite in quel dominio, dove pensieri simili hanno evidenze fisiche simili. 

La nostra realtà fisica e Il nostro “essere” non sono che una proiezione di ciò che esiste in quel sistema di riferimento (ciò che Bohm chiama ordine implicito);
Coscienze separate nella sua proiezione, unite nella sua essenza proiettante.
Elegante teoria, simbolica e che rimanda a molti concetti spirituali e filosofici del passato e del presente, che resterebbe una teoria se non fosse che... un gruppo di studiosi ha buone basi ed argomenti per poter dimostrare essere vero.


Il global consciousness project è un progetto di collaborazione internazionale multidisciplinare che unisce scienziati ed ingegneri di tutto il mondo, nello studio di dati uscenti da generatori casuali di sequenze numeriche composte da zero e uno. 
Il progetto raccoglie in maniera continuativa sequenze di dati che provengono da una rete di 70 generatori sparsi in tutto il mondo e che enumerano sequenze randomiche di 200 bit al secondo. 
Il global consciousness project si lega ad un precedente progetto chiamato PEAR risalente al 1979 in cui si studiavano le capacità della mente umana di interagire con la materia;
Le evidenze del progetto PEAR furono che la mente umana è in grado di interagire con la materia... 
Tali evidenze vengono confermate dai dati del global consciousness project:

Quando i pensieri umani sono di tipo coerente ed emozionalmente forti, come ad esempio in occasione di un evento particolare noto a tutti in cui il sentimento comune è simile (as es l’attentato alle torri gemelle, il maremoto di Sumatra o del Giappone, l’elezione di Obama etc etc), i generatori di numeri casuali cambiano il loro comportamento statistico, generando in maniera palese sequenze non più casuali.
Andiamo a fondo su come sono costruiti questi generatori di numeri
I generatori sono di 3 tipi: PEAR REG, REG ed RNG, sono entrambi generatori di numeri randomici basati sull’osservazione dell’indeterminazione quantistica dell’elettrone: 
In parole più semplici, secondo la fisica quantistica, l’elettrone è considerato come una funzione di distribuzione statistica dello spazio ove è possibile sia l’elettrone effettivamente; Una volta che si cerca di misurarlo, esso assume una posizione precisa ed un valore di misurazione che si mantiene nel tempo. In altri termini è il tentativo di misurazione stessa che determina tra quelli possibili, il risultato.
Le Conclusioni a cui arriva il global consciousness project sono appunto che un pensiero forte e comune a tante persone riesce ad interagire ed influenzare quantisticamente la misurazione dell’elettrone effettuata dal dispositivo; Le misurazioni osservate non sono più statistiche, ma orientate.

Sembra fantascienza, ma se leghiamo vari aspetti trattati sinora vediamo che esiste una logica: 
1)Secondo la Teoria di Bohm esiste un ordine implicito quantistico ove spazio e tempo non hanno valenza, tale idea è supportata dalle evidenze dell’Entanglement quantistico e del progetto integral.
2)Il global consciousness project ci dice che pensieri comuni di moltitudini di persone, alterano lo stato quantico con cui i generatori randomici generano le proprie sequenze.
3)Gli studi di Penrose-Hameroff, ci dicono che il pensiero umano può essere visto come una fluttuazione quantistica,
Legando i 3 punti, possiamo ottenere l’idea che nostri pensieri, essendo fluttuazioni quantistiche, agiscono e influiscono in quel dominio parallelo in cui tutto è unito. 
Ed è per questo che di fronte ad informazioni di larga diffusione, pensieri e reazioni simili possano generare fluttuazioni che alterano la misurazione dello stato quantistico dei dispositivi! 
Lo possono fare perché il dominio di funzionamento del pensiero e del generatore casuale è lo stesso!
Forse il prossimo gradino dell’evoluzione umana sarà la consapevolezza di questa forza;
La consapevolezza che la coscienza di ognuno di noi è sì una, ma che contemporaneamente è anche parte di una coscienza globale che unisce tutti noi agendo nel sistema di riferimento dell’ordine implicito e che ci proietta nella realtà come entità pensanti distinte.

“Ciò che ci appare separato è perché siamo capaci di vedere solo una porzione della realtà (cioè il foreground o ordine esplicito); ad un livello più profondo non risultano “parti” separate bensì sfaccettature di un’unità più profonda e basilare. A questo livello più profondo e fondamentale (che è appunto il background o ordine implicito), tutte le particelle sono infinitamente collegate in una sorta di interezza continua” -David Bohm

Fonti: 
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Articolo di Massimiliano Piccolo
http://www.altrogiornale.org/

Il caso non esiste  è ciò che non siamo in grado di spiegare
Il pensiero, la coscienza sono potenti creatori